Cinque varietà di erba che non saranno dimenticate
Se hai le carte in regola ci vuole un attimo a diventare un'icona! Succede a musicisti, attori, modelle e stilisti, scrittori, fotografi e - ovviamente – succede anche alla marijuana. Le varietà di cannabis in circolazione sono moltissime, ma solo alcune si sono guadagnate un posto nell'olimpo delle varietà TOP, quelle premiate durante la cannabis cup e bramate dai consumatori di cannabis in giro per il mondo.
Come si diventa la marijuana migliore del mondo?
Avere un buon pedigree ti dà buone probabilità di successo, ma non la certezza di una progenie da 10 e lode. Allo stesso modo, utilizzare una buona genetica di cannabis non garantisce un raccolto top al 100%. Una volta scelta la varietà da coltivare, emergono una serie di fattori che possono influenzare il contenuto di THC delle cime.
I principali fattori che influenzano la potenza di una cima d'erba sono soprattutto ambientali: location di coltivazione (ad esempio, indoor o outdoor), substrato colturale (ad esempio, terriccio o idroponia), fonte luminosa, temperatura, umidità e livelli di anidride carbonica.
Esistono numerose tecniche di coltivazione della Cannabis che possono aiutare a potenziare il tasso di THC all'interno delle cime, ma tutte presentano vantaggi e svantaggi. Ad esempio, se si vogliono sfruttare i vantaggi di una luce con spettro UVB si hanno due possibilità: si può coltivare in zone montuose prossime all'equatore o si possono scegliere luci a LED con emissione UVB. Entrambe le opzioni però non sono a “costo zero”, dal momento che le luci a LED incidono molto sulla bolletta e coltivare su una montagna richiede grandi sforzi!
La potenza di una pianta è anche influenzata dalla sua genetica. Questa, infatti, contiene tutte le informazioni della pianta: la quantità di THC e CBD che è in grado di produrre, gli odori ed i sapori che sprigiona, il suo comportamento di crescita ecc. La Cannabis esprime i tratti ereditati dai genitori, esattamente come accade negli esseri umani. Una genetica stabile consente di ottenere caratteristiche prevedibili tramandate dai suoi genitori, mentre una poco stabile può dare origine a piante con caratteristiche imprevedibili, molto spesso difficili da gestire.
Le 5 varietà di cannabis migliori del mondo
SUPER SILVER HAZE
Secondo gli esperti, la Super Silver Haze è la sativa migliore del mondo. È una reginetta di bellezza pluripremiata: ha ottenuto il premio della Cannabis Cup per tre anni di seguito. La Super Silver Haze è un ibrido di sativa all'80% ed è nota per il suo altissimo tasso di THC. Anche il suo aroma è molto particolare, e il sapore è dolce e poco invasivo.
Trattandosi di un ibrido di sativa all'80%, la Super Silver Haze permette di svolgere al meglio diverse attività e, grazie al suo effetto stimolante ed energizzante, genera euforia e riesce ad alleviare l'ansia. Si tratta di una genetica perfetta sia per i fumatori ricreativi che per coloro che usano la marijuana a scopi terapeutici.
La Super Silver Haze è una leggenda del mondo della Cannabis. Fu creata dal leggendario breeder Neville Schoenmaker, un coltivatore di Cannabis noto per aver fondato la prima banca di semi di Cannabis, in Olanda nei primi anni '80, chiamata "The Seed Bank of Holland".
OG KUSH
La OG Kush è una varietà medica estremamente potente, famosa per il suo aspetto, per il caratteristico aroma e per gli effetti psicoattivi. Si tratta di un ibrido a prevalenza Sativa con una piccola quantità di Indica. La OG Kush è una specie di Cannabis molto popolare nel Sud della California e si trova nella maggior parte dei club medici intorno a Los Angeles. La OG Kush non è una Kush tradizionale – non ha infatti alcun legame genetico con le piante provenienti dal monte Kush in Afghanistan – ed è conosciuta per i suoi effetti, amati dai fumatori occasionali e da coloro che amano rimanere attivi durante il giorno.
La pianta è famosa anche per il suo fresco profumo di pino e limone e per l'aspetto dei suoi fiori maturi, che risultano grandi, molto compatti e di color verde acido. Ha un high completo, molto cerebrale ma al contempo fisico, che ne fa una delle varietà preferite da tutte le tipologie di fumatori.
SOUR DIESEL
La Sour Diesel è un ibrido di Diesel e Northern Lights, due varietà molto famose, di cui ha trattenuto tutte le migliori caratteristiche. Conosciuta negli Stati Uniti come una delle più famose varietà Sativa di tutti i tempi, la Sour Diesel possiede una potenza senza precedenti, che la rende un grande classico tra gli ibridi di Cannabis.
La Sour Diesel è una pianta fenomenale, caratterizzata dal profumo aspro e di gasolio e da sapori piccanti e citrici. È perfetta per i coltivatori alle prime armi, poiché è particolarmente resistente ai parassiti e alla sovra-concimazione.
Genera un potente high cerebrale e chi la prova per la prima volta deve aspettarsi effetti intensi e mentali e un flusso costante di idee e pensieri. È molto utilizzata per scopi medici, grazie ai suoi effetti intensi e prolungati che possono aiutare una vasta gamma di sintomi, tra cui stress, ansia, dolori cronici, tensione muscolare e emicranie. La Sour Diesel tende a raggiungere il 1-1,3 metro d'altezza, con un periodo di fioritura di 10 settimane, e può offrire raccolti da 450-600g/m2.
WHITE WIDOW
La White Widow è una pianta eccezionale: è facile da coltivare, è molto resistente, ha un aroma indimenticabile ed effetti da 10 e lode. Ciò che la rende ancora più affascinante è il mistero che avvolge le sue origini: l'ipotesi più accreditata è che venga dall'incrocio tra una Sativa pura, autoctona del Brasile, e un ibrido di Indica indiana. È stata sottoposta ad attente selezioni genetiche ed oggi è probabilmente la varietà di cannabis migliore mai esistita.
È un ibrido a predominanza sativa, perciò ha effetti celebrali intensi che si presentano molto velocemente. La White Widow è perfetta per chi ama riflettere o per chi ha bisogno di essere motivato, grazie alla sua capacità di risollevare l'entusiasmo e l'umore. Oltre all'effetto, anche aroma e sapore sono degni di nota: l'aroma balsamico del pino si fa subito notare, seguito da note fresche e agrumate.
I consumatori di marijuana a scopi terapeutici ne apprezzano l'eccezionale efficacia nel trattamento di ansia, stress, dolore e depressione.
Anche la White Widow, come buona parte degli ibridi super selezionati, è molto facile da coltivare, grazie alla spiccata resistenza a parassiti e muffe. In coltivazioni indoor raggiunge il metro d'altezza, mentre all'aperto può anche raddoppiare tali dimensioni.
GORILLA GLUE
La Gorilla Glue è un'erba con una straordinaria reputazione e una storia un po' travagliata.
Fu creata quasi per caso da Josey Wales, co-fondatore della GG Strains nel 2012. Una delle piante di Wales diventò ermafrodita e impollinò gli altri esemplari della coltivazione; Wales voleva cestinare tutto e ricominciare da capo, mentre il il suo amico e socio Lone Watie decise di salvare quattro esemplari e portarli a casa. Una di queste quattro piante mostrava caratteristiche migliori rispetto alle altre tre. I due allora decisero di incrociare quella pianta miracolata con una Chocolate Diesel.
Fu così che nacque la Gorilla Glue #4, battezzata con il nome di una prestigiosa marca di colle e adesivi, per la sua resina molto appiccicosa. La GG#4 ha vinto la Cannabis Cup a Los Angeles nel 2014, la Cannabis Cup in Michigan nel 2014 e la World Cannabis Cup nel 2015.
Nell'agosto del 2017 la GG Strains fu citata in giudizio dalla Gorilla Glue Company che lamentava violazione del marchio e abbassamento del suo valore, concorrenza sleale e cybersquatting. Dal 2017, per evitare una battaglia legale, le varietà di Gorilla Glue #4, #1 e #5 cambiarono il loro nome in GG#4, GG#1 e GG#5.
Ne esistono moltissime versioni, come la Royal Queen Seeds e la Royal Gorilla, nome con cui la GG#4 è commercializzata fuori dagli USA.
