L'estate del 2019 è stata la stagione d'oro della cannabis in cucina. Complice anche il caldo afoso, la cannabis è stata l'ingrediente principale dell'estate. Ne abbiamo sentite di tutti i colori: gelato alla cannabis, ghiaccioli alla cannabis, granite alla cannabis, birra alla cannabis e chi più ne ha, più ne metta.
Cannabis da mangiare, il trend
Se fino a poco tempo fa l'unica cosa che si faceva con la cannabis era fumarla, oggi il ventaglio delle possibilità si è davvero ampliato. La cannabis in cucina è veramente molto apprezzata, soprattutto a causa dell'effetto completamente diverso che la sostanza ha, una volta ingerita. Lo “sballo” è molto più intenso e duraturo rispetto a quello di uno spinello contenente la stessa quantità di sostanza. Perchè?
La cannabis viene assimilata attraverso il tratto gastrointestinale, e il passaggio dal fegato trasforma il THC in 11-idrossi-THC, una molecola diversa dal THC per struttura chimica, responsabile di amplificarne gli effetti originari.
Dal momento che gli effetti arrivano molto in ritardo, quando l'organismo ha assorbito tutto il principio attivo, il rischio è quello di esagerare in attesa che l'effetto si faccia sentire. Oltretutto i cosiddetti edible sono molto invitanti, e spesso questa loro caratteristica rende difficile pazientare in attesa che gli effetti si manifestino. Prima di 45-90 minuti infatti è come se non aveste assunto nulla, perciò conviene sempre aspettare un po' per essere sicuri di non rovinarsi la serata.
Gelati, ghiaccioli e granite: la nuova frontiera della cannabis
Nonostante le polemiche e i divieti che hanno colpito la cannabis light all'inizio dell'estate del 2019, l’azienda Doringel di Brembate non si è lasciata spaventare e ha deciso di lanciare sul mercato un nuovo ghiacciolo al gusto di cannabis.
Il suo nome è Marijuolo, azzeccato gioco di parole che strizza l'occhio alla materia prima del ghiacciolo, la marijuana, e alla parola mariuolo, che significa imbroglione, furbetto. Il ghiacciolo è realizzato con olio essenziale, infusi ed estratti di semi di canapa sativa, è privo di coloranti artificiali, non contiene glutine nè OGM ed appare di colore verde chiaro.
Il prodotto ha fatto discutere, ma - come sottolinea la Doringel – “rispetta scrupolosamente tutte le direttive nazionali ed europee in materia”. Niente di illegale, dunque, soltanto un prodotto al gusto di cannabis, privo di qualsiasi effetto psicoattivo.
Non contiene THC, neanche in dosi minime, ma conserva tutte le proprietà benefiche del cannabidiolo. Come ci tiene a far sapere l’azienda che lo produce: “l’estrazione degli oli essenziali, seguendo la tecnica della distillazione in corrente di vapore, consente di preservare le doti benefiche del cannabidiolo, o CBD, uno dei cannabinoidi più abbondanti nella canapa.
Non solo privo di qualsivoglia effetto drogante, ma anche dotato di numerose proprietà benefiche, l’olio di CBD è efficace contro ansia, stress quotidiano e dolori fisici, aiuta il sonno e rilassa il corpo”.
Anche Ben & Jerry’s, marchio noto per i suoi gelati dai gusti stravaganti, ha annunciato di essere pronto ad aggiungere al suo catalogo un gelato con infuso di CBD. La compagnia però non può vendere il gelato alla cannabis, perché è illegale. Attualmente, infatti, la Food and Drug Administatration (FDA) degli Stati Uniti proibisce l’uso di CBD oil all’interno di cibi o bevande.
L'azienda è in attesa della risposta dal governo, poiché dopo un'audizione pubblica sulla legalizzazione. La FDA ha disposto di voler utilizzare i commenti pubblici per informare un gruppo di lavoro federale intento a “esplorare potenziali percorsi per integratori alimentari e/o cibi convenzionali contenenti CBD da commercializzare legittimamente“. Tra l’altro Ben & Jerry’s ha cercato di favorire l’autorizzazione da parte della FDA presentando un proprio commento a sostegno della legalizzazione e incitando i propri consumatori a fare altrettanto durante il periodo di consultazione pubblica sull’argomento.
Torniamo nel Bel Paese per raccontarvi della rivisitazione di un prodotto tutto italiano: la granita. Alla gelateria Perlecò, già famosa per il suo gelato Fior di cannabis, si vende granita di cannabis. L’idea, a dire il vero, è venuta dai clienti stessi, che – dopo aver assaggiato il gelato – hanno iniziato a chiedere di più.
“Per accontentarli abbiamo cominciato a fare qualche prova e ora che siamo arrivati ad un risultato ottimale siamo pronti per proporre al mondo anche la prima granita alla cannabis” raccontano entusiasti i proprietari della gelateria. La granita contiene cannabis light, priva di THC e quindi di effetti ‘stupefacenti’.
Ghiaccioli alla cannabis: la nostra ricetta
Marijuolo è un buon prodotto e l'azienda che lo produce ha avuto coraggio, scegliendo di utilizzare una materia prima così controversa. I ghiaccioli a base di cannabis però possono essere anche fatti in casa, magari con frutta biologica o di stagione, per essere sicuri di ciò che si mette sotto i denti. Immaginate la gioia nell'assaporare i vostri ghiaccioli alla cannabis in una giornata afosa... La sensazione sarebbe la stessa se i ghiaccioli fossero comprati?
Di seguito troverete la nostra ricetta segreta per preparare dei freschissimi e genuini ghiaccioli alla cannabis. Noi vi proponiamo una ricetta a base di fragola e lime, ma potrete sostituirli con qualsiasi altro frutto che vi piace.
Per fare degli ottimi gelati alla cannabis light avrete bisogno di:
- 2½ tazze di fragole;
- 1½ tazza di succo di lime;
- 1 cucchiaio di miele;
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia;
- Tintura edibile arricchita con cannabinoidi in quantità variabile. È importante fare attenzione alle dosi, soprattutto se si usa un prodotto fatto in casa. Utilizzare 10mg di Cbd per ogni ghiacciolo garantisce effetti molto intensi; noi, per iniziare, consigliamo di utilizzare 5mg per ghiacciolo. La ricetta è per 12 ghiaccioli, per cui considerate di utilizzare 60mg di Cbd in tutto.
- 12 stecchi da ghiacciolo;
Procedimento
- Pulite e tagliate le fragole. Serviranno le parti più polpose, quindi mettete da parte tutto il resto. Create dei pezzetti adatti ad essere inseriti nel frullatore.
- Mettete tutti gli ingredienti nel mixer e frullate fino ad ottenere una purea.
- Versate il composto negli stampini e inserite gli stecchi di legno.
- Inserite nel congelatore.
Potete sostituire le fragole con qualsiasi altro tipo di frutta, come frutti di bosco, mango, kiwi, arancia, melone, limone o lime. La frutta è tantissima, soprattutto in estate, e potete sbizzarrirvi. Al posto del succo di lime potete anche utilizzare acqua, acqua aromatizzata, acqua di cocco, succo di frutta, tè di kombucha o persino limonata. Potete anche utilizzare il latte di canapa, un drink vegetale e crudista preparato semplicemente frullando i semi di canapa sativa con l'acqua.
Non ha alcun effetto stupefacente: i semi di cannabis light sono del tutto innocui e non contengono molecole psicoattive. Il latte di semi di canapa non contiene colesterolo, non contiene lattosio, è indicato anche per l'alimentazione di crudisti, vegetariani, vegani e celiaci.
È ricco di grassi essenziali omega 3 e omega 6 ed è utile nelle diete per combattere il colesterolo alto, l'iperglicemia e l'ipertensione. È anche ricco di vitamina E e di proteine vegetali ad alto valore biologico. Utilizzare il latte di canapa invece di un liquido come l'acqua o il succo di lime, renderà i vostri ghiaccioli molto cremosi, dalla consistenza simile a quella di un sorbetto.
Anche per l'ingrediente dolce potete sbizzarrirvi con miele, sciroppo d'acero o di glucosio. Seguite il vostro gusto: solo voi sapete cosa vi piace davvero!
